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Servizi al paziente ambulatoriale

Servizio di endoscopia

Presso il Centro Chirurgico Toscano è possibile eseguire Endoscopie diagnostiche sia riferite all’intestino superiore che inferiore, Colon e rettoscopie ed Esofagogastroduodenoscopie a carattere sia diagnostico che operativo, per l’asportazione di polipi e la tipizzazione di lesioni della mucosa. Tutti questi esami possono essere eseguiti sia in regime di convezione con il SSN, che privatamente.

Gli esami vengono effettuati in sedazione cosciente e, in alcuni casi, può essere richiesto l’intervento dell’anestesista. Per casi particolari si consiglia di contattare la struttura preventivamente. La consegna dell’esame istologico verrà effettuata dal medico.

Si consiglia di avere un abbigliamento comodo al momento dell’esame; è necessario essere accompagnati.

Cliccate qui per scaricare il modulo relativo alla preparazione da effettuare prima dell’esame colonscopia.

TAC e Risonanza Magnetica

Per eseguire queste prestazioni è necessaria la prescrizione medica.

A queste attività, che vengono svolte all’interno del Centro Chirurgico Toscano, si affiancano:

L’attività di Sapra

Il Poliambulatorio SAPRA, sito in Via Molinara 33 ad Arezzo, è gestito da SA.PR.A. Sanità SRL, che fa parte dello stesso gruppo societario di Centro Chirurgico Toscano.

La nascita di SAPRA risale al 1993 dall’idea e dall’esperienza del dott. Stefano Tenti, che lavorando insieme alle Associazioni degli Artigiani, dei Commercianti e degli Industriali della Provincia di Arezzo, diede vita ad una cooperativa la cui mission era quella di garantire sia ai membri di queste associazioni, sia a qualunque cittadino aretino, prestazioni sanitarie di qualità al minor costo e nel minor tempo possibili.

Da allora SAPRA si è trasformata assumendo le caratteristiche di un Centro Sanitario Polispecialistico, all’interno del quale oggi operano più di 100 professionisti tra medici, tecnici di radiologia, infermieri e amministrativi. Collaborando con professionisti della salute, offre ai suoi utenti un’ampia gamma di prestazioni sanitarie: visite specialistiche, ecografie, esami radiologici convenzionali, risonanza magnetica e altre prestazioni diagnostiche. Il tutto avviene all’interno di ambienti moderni e confortevoli, e con tecnologie continuamente aggiornate.

I professionisti presenti sono a disposizione per prendere in carico il vostro problema e trovare insieme a voi la soluzione medica o chirurgica più adatta alle vostre patologie, nelle seguenti discipline: Allergologia e prove allergiche – Andrologia – Anestesia e terapia antalgica – Cardiologia – Chirurgia generale e Proctologia – Chirurgia vascolare ed angiologia – Dermatologia – Endocrinologia – Gastroenterologia – Ginecologia e ostetricia – Medicina Legale – Nefrologia – Neurochirurgia – Neurologia e neuro fisiopatologia – Oculistica – Ortopedia – Otorinolaringoiatria (ORL) – Pediatria – Pneumologia – Psichiatria– Reumatologia – Urologia

Per avere maggiori informazioni sull’attività di Sapra, cliccate qui.

Spine Center

Spine Center, nato nel 2019 e ubicato in Via Eritrea 33 ad Arezzo, vicino alla Stazione Ferroviaria, è una diretta derivazione del Centro Chirurgico Toscano, che nasce con il preciso intento di affrontare tutte le problematiche inerenti i problemi della colonna vertebrale.

All’interno dello Spine Center lavora uno staff multidisciplinare composto da neurochirurghi, fisiatri, anestesisti, radiologi, fisioterapisti e psicologi, pronti a rispondere alle esigenze dei pazienti che si rivolgono alla struttura.

L’iter è solitamente questo: dopo l’indicazione da parte del Neurochirurgo, che è colui che tiene le fila di tutta la vicenda clinica del paziente, quest’ultimo viene indirizzato o alla terapia del dolore, o alla fisioterapia o, in ultima istanza, all’intervento chirurgico.

Lo Spine Center nasce infatti con lo scopo di percorrere la strada dell’approccio conservativo, prima di arrivare all’intervento chirurgico, nella convinzione che sia importante avere una visione d’insieme delle problematiche del paziente, per mettere in atto la soluzione che, a lungo termine, possa essere la migliore. Altro scopo della struttura è quello di mettere in relazione, in un solo Centro, più figure professionali, che siano tutte esperte delle problematiche della colonna vertebrale.

Il medico responsabile è il Dr. Dugoni Demo, Specialista in Neurochirurgia ed esperto in chirurgia robotica vertebrale: a questo proposito, è stato il primo utilizzatore in Italia del sistema robotico Mazor X.

Per richiedere informazioni e per prenotare una visita:
Telefono 0575-33351
Da Lunedì a Venerdi 9-13 e 15-19

Focus sull’esame di colonscopia e domande frequenti:

Cos’è la Colonscopia?

È una tecnica che consente al medico di esaminare la parte terminale dell’intestino per cercare la causa e eventualmente prelevare dei campioni di tessuto da analizzare (biopsie) oppure asportare di polipi (polipectomia). Lo strumento utilizzato per l’esame è un tubo flessibile, di lunghezza variabile dai 130 ai 160 cm, del diametro di circa 1 cm.

È un esame doloroso?

Poiché si introduce aria o anidride carbonica , può causare dolore (simile ad una colica).
Per evitarlo viene di solito effettuata una sedazione/analgesia con farmaci ansiolitici ed oppiacei per via endovenosa. Per questo motivo è necessario sia un periodo di osservazione per un tempo variabile che potrebbe arrivare anche a 60 minuti dopo l’esame.
A causa degli effetti della sedo/analgesia è necessario astenersi dalla guida di veicoli e da attività che richiedono attenzione fino al giorno dopo. Soltanto in casi particolari (età infantile, ritardo mentale, intolleranza all’esame nonostante la sedazione cosciente) si
potrà effettuare la colonscopia in sedazione profonda con assistenza anestesiologica; a tal fine, l’esame dovrà essere preventivamente programmato insieme al personale sanitario del servizio di endoscopia.

Cosa fare prima dell'esame?

Per la buona riuscita dell’esame è necessaria la corretta pulizia dell’intestino che viene assicurata da una dieta, uso di lassativi e clismi evacuativi. Nel caso facciate uso di farmaci “per la circolazione” come antiaggreganti (aspirina, ticlopidina, clopidogrel, etc…) o anticoagulanti, ricaordatevi di informare il medico prima dell’esame.

Come si svolge l'esame?

Verrete fatti accomodare sul lettino; vi sarà messo un ago di plastica in vena, verrete fatti posizionare sul fianco sinistro e si procederà con la sedazione. Attraverso l’ano sarà introdotto l’endoscopio che sarà fatto risalire, se possibile, sino alla fine del colon (cieco). Non sempre è possibile esaminare tutto il colon fino al cieco (per lunghezza o tortuosità del colon, presenza di diverticoli, precedenti interventi chirurgicisull’addome, etc…). Tali procedure di norma non causano dolore e sono ben tollerate.

Per saperne di più, cliccate qui per scaricare il documento informativo sulla colonscopia.

Focus sull’esame di gastroscopia e domande frequenti:

Cos'è la gastroscopia?

La gastroscopia è un esame che consente di guardare dentro il tratto superiore dell’apparato gastrointestinale composto da esofago (un tubo” lungo circa 20 cm, che collega la bocca allo stomaco),lo stomaco e la prima parte dell’intestino (duodeno). Durante questa procedura, detta anche esofago-gastro-duodenoscopia, il medico endoscopista introduce un tubo flessibile attraverso la sua bocca e percorrendo l’esofago raggiunge lo stomaco.
Una piccolissima telecamera posta all’estremità del tubo invia le immagini ad un monitor. Durante la procedura il medico endoscopista può inoltre prelevare piccole parti di tessuto per inviarle al laboratorio dove verranno esaminate al microscopio (biopsia).

Cosa fare prima dell'esame?

Affinché l’esame sia eseguito correttamente, risulti attendibile e a rischio minimo, lo stomaco deve essere vuoto.
Pertanto, il paziente dovrà osservare il digiuno dalla sera precedente o da almeno 12 ore. Non sarà necessario invece sospendere le terapie in atto, ma sarà sufficiente assumerle con poca acqua almeno 2 ore prima dell’esame. Nel caso di terapia con antiaggreganti (aspirina, ticlopidina, clopidogrel, etc…) o anticoagulanti, sarà necessario consultare il medico
di famiglia e/o il cardiologo. Anche nel caso di terapia insulinica è opportuno consultarsi col medico. È altamente consigliato non venire da soli a fare l’esame, ma farsi accompagnare da qualcuno che poi vi potrà riaccompagnare a casa.

Cosa dovete dire al medico endoscopista?

se avete allergie a farmaci
quali farmaci assumete
se assumete farmaci antiaggreganti o anticoaugulanti
se siete incinta
se avete problemi con le anestesie
se indossate la dentiera
se siete portatori di protesi valvolari cardiache

Come si svolge l'esame?

Il personale dell’endoscopia vi inviterà a distendersi sul fianco, in posizione confortevole
Sarà spruzzato in gola un anestetico locale per ridurre il fastidio del passaggio dello strumento e vi verrà posto tra i denti un boccaglio (per evitare di danneggiare lo strumento)
verrà quindi delicatamente introdotto dalla bocca il gastroscopio, che sarà poi guidato sino al duodeno. Non avvertirete dolore, ma solo un fastidio al passaggio in gola e successivamente all’introduzione di aria necessaria per distendere lo stomaco.

Esistono complicanze?

La gastroscopia è una metodica generalmente sicura. Tuttavia, può essere gravata da alcune rare complicanze. Durante l’esecuzione dell’esame sarà presente personale sanitario qualificato a far fronte a qualsiasi emergenza.

Per saperne di più, cliccate qui per scaricare il documento informativo sulla gastroscopia.